19 set 2012

inno dei sub


Autore: Claudio Di Manao

Eccovi il testo, la base la conoscete tutti (è Azzurro), provate a cantarla...




con soli 20 bar (subacqueo)


Sogno un bel mare tanto azzurro, pieno di pesci, e io ci andrò…
Sogno d’andare anch’io sott’acqua, come Vailati e Jacques Cousteau,
Nella piscina dell’albergo c’è un istruttore, vado a provar…



Subacqueo, due giorni e mezzo ed ho il brevetto, ci provero’,
Fallisco il mio battesimo del mare ma insistero’,
Un giorno, io tra murene e tartarughe in mare potrò nuotar,
libero nel Mar Rosso ti inseguirò con soli venti bar…

Nella piscina guardo i culi, perché di schiena io sempre vo,
E l’istruttore mio s’arrabbia, dice il brevetto, non te lo do…
Ma io quasi quasi cambio scuola e con un altro lo prenderò…

Subacqueo, io finalmente c’ho il brevetto e m’immergerò,
Di schiena, in bicicletta e panicando, da te verrò…
Non voglio sentir parlare di check dive, di maschere da svuotar
Adesso che ho l’avanzato, a trenta metri mi dovrai portar…

C’è un istruttore che mi fissa la mia cintura, non so perché,
dice che ho messo troppi pesi, e me li toglie, ce l’ha con me,
Ma io tanto l’ho fregato, perché in tasca altri ce ne ho altri 3.

Subacqueo io finalmente c’ho il brevetto e m’immergerò,
Di schiena, in bicicletta e panicando, sprofonderò,
Allora, mentre tu scendi a ripescarmi ciao io ti farò,
E giù da sessanta metri, col gav sgonfio ti saluterò...





E' assolutamente vietata la riproduzione, anche parziale, del testo e delle foto presenti in questo articolo, senza il consenso dell'autore.

Nessun commento:

Posta un commento